Meta di star e attori d’oltreoceano, il lago di Como offre paesaggi e scorsi suggestivi da scoprire anche in camper. Ci si può muovere in libertà, condizione che fa amare questo tipo di viaggio ai camperisti, con un occhio alle sponde del lago e uno sguardo all’entroterra, punteggiato di borghi ricchi di storia che offrono una cucina autentica. Con il reticolo di sentieri escursionistici, la ciclabile e le numerose spiagge attrezzate, ci si può fermare ovunque e programmare piacevoli deviazioni per fare sport all’aria aperta, a piedi, in sella alla mountain bike, oppure sull’acqua, come kitesurf, vela e windsurf, grazie ai numerosi club nautici presenti lungo le sponde.
Questo angolo di Lombardia, offre inoltre delle vere e proprie perle storiche come Villa Carlotta a Tremezzo, famosa per i suoi giardini botanici, o Villa del Balbianello a Lenno, location di molti film famosi da Star Wars a 007.
Dove sostare in camper sul lago di Como
Prima di partire è bene programmare con cura l’itinerario, il lago di Como sembra una “Y” rovesciata e si può scoprire percorrendo molte strade panoramiche, senza dimenticare però che alcune sono strette e tortuose e possono essere rischiose per i camperisti neofiti. Un itinerario consigliato è quello che parte da Lecco, sale a nord lungo la sponda orientale fino a Colico e poi prosegue per Como, lungo la sponda occidentale passando per Menaggio.
Le aree di sosta libera per camper sul lago di Como sono limitate rispetto a quelle a pagamento che offrono comunque solo i servizi primari come rifornimento energia elettrica e acqua; si trovano presso i principali centri abitati, ed è possibile sostare e pernottare. Per chi è in cerca di un maggior confort, ci sono camping super attrezzati lungo la strada, in particolare nella zona tra Gravedona e Dongo. Qui potete optare per il Camping Panorama (via statale 200, Dongo), affacciato sul lago e sulla ciclopedonale, con piazzole vicinissime alla spiaggia e un bel parco giochi per bambini. Più a sud, nella zona di Menaggio, ci può fermare al Camping Europa (via dei Cipressi 9), provvisto di piazzole e accesso diretto alla spiaggia.
Lago di Como in camper: cosa vedere
L’itinerario in camper alla scoperta del lago di Como può partire da Lecco, resa celebre da Manzoni e dai Promessi Sposi. Oltre alla Basilica di San Nicolò con il suo campanile, andate alla scoperta del Ponte Azzone Visconti, anche soprannominato “ponte vecchio”, di Villa Manzoni e il museo manzoniano, mentre per chi è in vena di trekking, la salita al Monte Barro da Pian Sciresa, offre un punto panoramico sulla città.
Da Lecco si prosegue a nord verso Mandello del Lario, famosa per essere la sede di Moto Guzzi; qui si trova anche un’area camper (via Giulio Cesare), comoda come base di partenza per la visita di Bellagio, perché arrivarci in camper infatti è altamente sconsigliato per via della strada stretta e impervia. Molto meglio lasciare il camper all’area di sosta e utilizzare i battelli in partenza da Mandello del Lario. Situata sul promontorio spartiacque che divide il ramo del lago di Lecco da quello di Como, questa cittadina è soprannominata la perla del lago; l’attrazione maggiore à Villa Serbelloni costruita nel XV secolo sui resti di un antico castello, mentre un’altra villa importante è Villa Melzi d’Eril, famosa per i giardini, il laghetto delle ninfee e la serra degli aranci.
Da Mandello del Lario si prosegue a nord verso il borgo di Varenna, con la splendida Villa Monastero e i meravigliosi giardini botanici. Se siete dei romantici, non perdete la famosa passeggiata degli Innamorati, simbolo della città, una passerella nella roccia che porta fino all’imbarcadero.
Proseguendo verso Colico, si fa tappa all’orrido di Bellano, una spettacolare gola naturale per poi fermarsi al Forte di Fuentes, una fortificazione militare risalente al XVII secolo che domina dall’alto la zona circostante. Per gli amanti degli sport all’aria aperta, Colico è un verso paradiso, grazie ai venti costanti è il luogo ideale per praticare vela o windsurf, mentre il Sentiero del Viandante è un antico percorso pedonale che si snoda lungo la sponda orientale del lago.
Da qui si prosegue verso nord per fare il giro della sponda settentrionale e iniziare la discesa verso Menaggio, passando per Gravedona, Domaso e Dongo, una zona ricchi di campeggi e servizi turistici.
Anche su questo versante è possibile visitare borghi unici, come Argegno, un paesino di origini romane attraversato dal torrente Telo da cui parte la funivia che porta al belvedere di Pigra con vista meravigliosa sul lago, e Cernobbio con le ville lussuose che si affacciano sul lago come Villa d’Este, Villa Erba e Villa Bernasconi. Si raggiunge infine Como, città di Alessandro Volta, ricca di monumenti storici, come la Cattedrale di Santa Maria Assunta e il Tempio Voltiano, e di ville affascinanti come Villa Olmo. Per una piacevole escursione da Como, prendete la funicolare per Brunate così da godere uno dei panorami più spettacolari del lago.
In camper sul lago di Como in inverno
Il lago di Como si presta a un viaggio in camper anche nella stagione invernale, quando le montagne intorno si coprono di neve e i paesini incantevoli sono più tranquilli e meno affollati. Nel periodo natalizio molti borghi diventano ancora più suggestivi grazie alle decorazioni e alle luci natalizie e molti ospitano mercatini tipici dove acquistare prodotti artigianali e assaggiare le specialità gastronomiche locali. Per gli appassionati di sport invernali, potete prevedere delle soste per fare sci e snowboard sulle montagne circostanti.
Se state programmando un itinerario sul lago di Como in inverno tuttavia è bene verificare la disponibilità dei campeggi o delle aree attrezzate durante la stagione invernale, infatti non tutti i campeggi sono aperti in inverno. Inoltre, occorre considerare la preparazione del camper per affrontare le basse temperature, con un sistema di riscaldamento in grado di garantire un soggiorno confortevole. Infine è importante avere a bordo catene da neve o pneumatici invernali.
Il lago di Como è una meta ideale per chi si muove in camper, tutto l’anno; ben servita e attrezzata quest’area offre borghi storici e pittoreschi da visitare e occasioni per fare sport all’aria aperta.
