Una vacanza o un fine settimana lungo la Strada romantica nelle Langhe in camper è l’ideale per assaggiare specialità enogastronomiche e ammirare incantevoli paesaggi collinari.
Si tratta di un’avventura non solo dello spazio, tra un borgo e l’altro in mezzo alla campagna, ma soprattutto del cuore.
Infatti, le Langhe sono uno dei territori più suggestivi del Nord Italia.
Si estendono nelle terre del Piemonte tra la provincia di Cuneo e quella di Asti, delimitate dai fiumi Tànaro, Belbo, Bòrmida di Millesimo e di Spigno.
Ricoperte da splendidi vigneti, giungono a toccare il Monferrato e nel 2014 sono state riconosciute dall’UNESCO come Patrimonio dell’Umanità.
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Lungo la Strada romantica nelle Langhe in camper
La Strada romantica delle Langhe e del Roero è un itinerario rinomato che conta undici tappe, cioè undici borghi affascinanti, come tante perle di una scintillante collana.
Ogni tappa offre un percorso tematico con pannelli illustrativi e installazioni che narrano la storia e le caratteristiche della regione.
In più, ogni borgo ha una sua panca romantica in posizione strategica per ammirare panorami indimenticabili e apprezzare appieno momenti di quiete.
1) Il castello di Vezza d’Alba e la delizia dei tartufi
Vezza d’Alba è un borgo millenario dove si trova il castello che appartenne alla potente famiglia dei Roero.
Il Santuario della Madonna dei boschi custodisce un affresco dell’Annunciazione di incerta origine in stile tardogotico.
Il Museo naturalistico del Roero espone un’ampia collezione di fossili ed è suddiviso in una sala geologica e una naturalistica.
A Vezza d’Alba è possibile gustare le delizie gastronomiche delle Langhe, in particolare i tartufi.
2) Magliano Alfieri, uno scrigno della tradizione piemontese
Il borgo prende il nome dalla famiglia Alfieri, che ha costruito un imponente castello dove il poeta Vittorio Alfieri trascorse la giovinezza. La costruzione ora ospita il Museo d’arti e tradizioni popolari che raccoglie reperti a testimonianza della cultura della comunità locale.
Questa tappa della Strada romantica è perfetta per ammirare i castelli della regione, spesso legati ad affascinanti storie di fantasmi.
3) Tra i più belli, c’è Neive
Neive fa parte dei cosiddetti “Borghi più belli d’Italia”. Vanta un affascinante centro storico caratterizzato da tetti rossi. Tra gli edifici, spicca la Torre dell’orologio, l’ultima testimonianza del castello originario.
Neive è il posto giusto per assaggiare i rinomati vini delle Langhe, in particolare in ottobre alla Bottega dei 4 Vini.
Il Museo della donna selvatica merita una visita da parte di chi ha interesse per gli studi antropologici.
4) A Treiso, tra vino e storia
Treiso è conosciuto per la produzione del Barbaresco.
I luoghi che lo circondano furono teatro di feroci battaglie durante la Resistenza.
Beppe Fenoglio descrisse le Rocche dei sette fratelli dove avvennero la maggior parte dei sanguinosi scontri.
Dedicò pagine a Treiso nei romanzi Una questione privata e Il partigiano Johnny e nel racconto L’andata.
5) I panorami di Trezzo Tinella
Trezzo Tinella offre panorami mozzafiato su Langhe e Monferrato.
Da qui si possono ammirare le catene montuose che dalla Valle d’Aosta scendono fino alla Liguria.
La tappa di Trezzo Tinella è piena di tradizione ed evoca le storie di figure divenute leggendarie come i cartuné, i carrettieri che trasportavano vino e provviste.
6) Benevello tra boschi di noccioli
Benevello si trova nell’Alta Langa ed è sormontato da un castello medievale costruito per controllare la strada da Alba alle Langhe.
Questa tappa celebra il rapporto tra l’uomo e la terra delle Langhe, in particolari gli splendidi boschi di noccioli.
7) Le streghe di Sinio
Caratterizzato da una struttura urbana inusuale, detta “a scudo araldico”, Sinio è noto per la produzione del Dolcetto e del Barolo.
Qui si rivive la tradizione della Notte delle masche il 14 agosto, una festa delle streghe.
Il borgo ospita varie manifestazioni teatrali durante l’anno.
8) Cissone
Situato vicino a un torrente, Cissone ospita la chiesa di Santa Lucia cui si può arrivare a piedi oppure in mountain bike.
Qui il paesaggio racconta il duro lavoro dei contadini nei boschi di noccioli, che hanno influenzato la vita nella regione.
9) Il mulino di Murazzano
Conosciuto come “scudo e chiave del Piemonte”, Murazzano è sormontato da una torre difensiva alta oltre 30 metri e ospita uno degli ultimi mulini a vento presenti della zona.
Le vie sono delimitate da eleganti palazzi in stile Liberty.
Qui il materiale illustrativo della tappa della Strada romantica esplora antiche tradizioni religiose e giochi popolari.
10) A Mombarcaro, il mare lontano
Situato in cima alle Langhe, Mombarcaro deve il suo nome alla posizione sopraelevata da cui si potevano avvistare le imbarcazioni che solcavano il mare.
I pannelli illustrativi della tappa raccontano il rapporto delle persone di terra con l’ignoto rappresentato dal mare.
11) Le orchidee di Camerana
Collocato lungo le principali vie di comunicazione e commercio tra Piemonte e Liguria, Camerana si è sviluppato sulla Via del Sale.
È da visitare, in queste zone, la Riserva naturale delle sorgenti del Belbo che custodisce ed espone più di quaranta specie di orchidee.