Il camper non si può usare trecentosessantacinque giorni l’anno. Ci sono periodi in cui la casa vacanze su ruote ci aspetta paziente, fiduciosa che presto la porteremo ancora verso mari, monti e nuove città. Bisogna ripagare la sua fiducia avendo la massima cura dell’intera struttura che la costituisce.
Soprattutto nei mesi invernali è importante proteggere caravan e minivan da gelo e intemperie. I modelli di coperture per camper fanno al caso nostro. Sono la soluzione giusta per assicurarci l’integrità del nostro mezzo preferito.
Nell’articolo raccontiamo quali strutture sono disponibili sul mercato per riparare un van e come realizzare una copertura per camper fai da te.
Perché le coperture per camper sono importanti
Ma è davvero così importante ingegnarsi per avere una copertura per camper fai da te o acquistata appositamente? Caravan e minivan sono splendide e divertenti case vacanza mobili che soddisfano tutti i desideri di viaggio. Ma anche un genio della lampada richiede attenzioni. Sono macchine che possono essere danneggiate, soprattutto sul piano funzionale. Infatti, le piogge possono determinare infiltrazioni d’acqua che danneggiano progressivamente la struttura del camper. In particolare, il tetto di van e minivan è un po’ un tallone d’Achille: ci sono le guarnizioni che tengono insieme tetto e pareti, e le aperture in corrispondenza degli accessori incollati. Tutti questi punti sono un bersaglio facile per l’acqua. Le coperture per camper sono dunque indispensabili.
Come proteggere il camper dalle intemperie
Quando arrivano i mesi freddi, chi è neofita delle vacanze su quattro ruote potrebbe domandarsi come proteggere il camper dalle intemperie. La domanda ha senso, e non solo è lecita, ma è importante farsela, proprio a causa della minaccia costituita dalle infiltrazioni d’acqua. Il gelo e le precipitazioni violente dell’inverno possono danneggiare il nostro caravan compromettendo sigillature e guarnizioni. L’ideale sarebbe disporre di un luogo chiuso dove mettere il camper quando non viene utilizzato. Un’alternativa è rappresentata da una tettoia che blocchi in modo efficace la grandine. Se entrambe le possibilità sono precluse, è possibile avvalersi di un telo per la copertura del camper.
Telo per copertura camper: pro e contro
Tra i modelli di telo per la copertura del camper, nessuno è stato studiato e progettato per assicurare una effettiva protezione dalla grandine. Infatti, si tratta di teloni molto grandi pensati per riparare un caravan dal sole, dalla pioggia e da polvere presente nell’atmosfera. Una copertura realizzata con uno di questi teli non dà certezze in caso di grandine. Inoltre, questo genere di copertura realizzata con tessuti di diverso tipo è poco maneggevole per le dimensioni necessariamente ampie. Un altro aspetto da tenere in considerazione, se si decide di utilizzarla, è che potrebbe favorire un ristagno d’acqua. Il principale vantaggio dei teloni per camper è il prezzo relativamente contenuto.
Coperture per camper senza permesso
Se non ci accontentiamo dei teli di protezione per caravan e vogliamo far le cose per bene, probabilmente però preferiamo dribblare l’attacco della burocrazia. Esistono per fortuna diverse coperture per camper utilizzabili senza permesso edilizio. Si tratta di tutte le coperture mobili, cioè quelle strutture non definitive, che possono essere installate e rimosse con poco sforzo e in poco tempo. Rientrano in questa casistica le coperture gonfiabili, i gazebo, le strutture retrattili in alluminio.
Garage gonfiabile
Per proteggere un caravan, una soluzione è costituita dai garage gonfiabili che permettono di sfruttare uno spazio aperto per creare un riparo temporaneo. Si tratta di oggetti generalmente in PVC che possono essere gonfiati in poco tempo attraverso pompe apposite. Sono sgonfiabili con altrettanta facilità quando non servono più e possono essere riposti in poco spazio. Vanno bene per riparare van e minivan dalle precipitazioni, ma anche per eseguire lavori di manutenzione restando all’asciutto. Vengono ancorati al terreno attraverso opportuni occhielli in acciaio oppure con zavorre. Una copertura per camper gonfiabile è una soluzione comoda per chi ha a disposizione uno spazio aperto da utilizzare temporaneamente.
Gazebo per camper
I gazebo ci fanno venire in mente pranzi estivi con amici e familiari in giardino, rinfrescati dall’ombra e dalle bevande appena tolte dal frigo. Strutture simili però possono riparare anche un caravan dal sole e dalle precipitazioni. Tra i vari modelli esistenti, la scelta è ampia, va dai gazebo per camper in PVC, semplici e relativamente economici, alle tettorie in legno o in ferro battuto. Ci sono anche accessori che completano la funzionalità del gazebo, come per esempio teli laterali che chiudono la struttura.
Coperture mobili retrattili
Le coperture mobili per camper retrattili sono una buona soluzione per proteggere van e minivan e avere spazio di manovra per fare lavori di manutenzione. Sono caratterizzate da una base di acciaio e una copertura semovente fatta in PVC. Dunque, la struttura si può aprire e chiudere a seconda delle esigenze, con un meccanismo azionato a mano oppure motorizzato. Una copertura retrattile per camper non richiede un permesso edilizio se può essere rimossa nel giro di massimo novanta giorni. Le stesse condizioni valgono per le strutture in alluminio retrattili motorizzate.
Come realizzare una copertura per camper fai da te
Per amanti del bricolage, il tema della protezione del caravan durante i mesi invernali si risolve in quattro e quattr’otto. Infatti, sanno come realizzare una copertura per camper fai da te. Una soluzione semplice, ma di una certa efficacia, è rappresentata da una struttura costituita da tubi innocenti, giunti e morsetti. Si tratta dello stesso genere di telaio che viene realizzato per i ponteggi in caso di lavori a case ed edifici di vario tipo. La struttura appoggia a una delle mura dell’abitazione. Con i tubi viene costituito lo scheletro della tettoia. Per coprirlo e impedire il passaggio dell’acqua sono sufficienti teloni ombreggianti.
