Una casa dev’essere sicura, anche quando ha quattro ruote per vacanze in libertà e all’avventura: per questo la manutenzione del camper è un impegno improrogabile per camperisti e camperiste.
È importante controllare che tutto sia in ordine prima di partire per le vacanze ma anche al ritorno, per avere un mezzo sempre pronto per nuove esplorazioni.
Un semintegrale, un furgonato o un motorhome può farci da lucente destriero anche per i fine settimana autunnali e per le vacanze di Natale.
Dunque, non abbandoniamolo, dopo aver disfatto le valigie con i costumi da bagno o gli scarponcini leggeri.
In questa pagina, trovi consigli su che cosa verificare per una corretta manutenzione, quali attrezzi usare e quando rivolgersi a un’officina specializzata.
Manutenzione camper fai da te VS officina specializzata
Alcuni interventi e controlli per verificare lo stato di salute del camper si possono fare autonomamente.
Perché la casa mobile delle vacanze sia sempre accogliente e gradevole, è fondamentale mantenere gli interni puliti, usando prodotti specifici per ogni materiale diverso.
Un’altra pratica da non dimenticare è l’accurata ispezione della cella abitativa e della carrozzeria per rilevare la formazione di muffa, umidità e ruggine.
Per interventi che richiedono di sostituire pezzi o smontare parti del motore o di accessori ed elettrodomestici, è bene rivolgersi a un’officina specializzata.
I tagliandi previsti da costruttore non vanno mai saltati, così come le revisioni obbligatorie.
Per i mezzi sotto le 3,5 tonnellate, la prima revisione è da effettuare dopo quattro anni dalla prima immatricolazione e successivamente va ripetuta ogni due anni.
Se la massa del camper è superiore alle 3,5 tonnellate, bisogna rivolgersi alla Motorizzazione civile.
Che cosa controllare per una corretta manutenzione del camper
Ci sono molti aspetti da controllare per assicurarsi una manutenzione del camper ineccepibile.
Senz’altro prima di partire per una vacanza o un fine settimana, o al ritorno in vista di prossimi viaggi, è importante assicurarsi che nel mezzo ci siano triangolo, attrezzi, tagliando motore e libretto delle revisioni ministeriali.
Qui sotto elenchiamo le principali strutture del mezzo da controllare per garantirsi viaggi sicuri e vacanze tranquille.
- Motore
L’intervento di manutenzione più classico riguarda il motore, il cuore del camper. Occorre controllare il livello dell’olio, il liquido dei freni, quello dei tergicristalli, l’antigelo e l’idroguida, cioè il servosterzo idraulico. - Impianto frenante
Il controllo dei freni comprende la verifica dell’integrità di cilindretti, ganasce e tamburi. - Manutenzione delle guarnizioni del camper
Ogni anno è bene procedere alla manutenzione delle guarnizioni del camper. Occorre, infatti, controllare le condizioni di quelle di porte e finestrini. Per mantenerle ben efficienti, bisogna “nutrirle” con un lubrificante siliconico. - Luci
Lampadine interne ed esterne del camper devono sempre funzionar bene: le prime per garantire il massimo comfort, le seconde per la massima sicurezza. In particolare, devono essere periodicamente controllate:- lampade dei fari anteriori e posteriori;
- luci di posizione laterali;
- frecce;
- fendinebbia;
- luci dello stop.
- Batteria
Per verificare che la batteria funzioni correttamente e sia lo strumento affidabile che mai ci abbandona durante una bella vacanza, la cosa migliore è rivolgersi a un’autofficina. Infatti, questo controllo non è semplice e richiede l’uso di un tester. - Impianto idraulico
Anche in camper, come a casa, l’acqua deve stare al suo posto e non prendersi spazi che non le sono destinati. È importante assicurarsi che non ci siano perdite nell’impianto idraulico. Per farlo basta riempire il serbatoio dell’acqua e aprire i rubinetti in modo che si attivi la pompa a pressostato. A questo punto, l’aria viene spinta fuori dalle tubature per far arrivare l’acqua ai lavandini e si può controllare che non ci siano fuoriuscite di acqua all’interno o all’esterno. - Serbatoi
Chiare o grigie, le acque dei due serbatoi del camper possono dar qualche gatta da pelare se vengono contaminate da alghe e batteri. Per evitare l’inconveniente, è importante che i serbatoi rimangano vuoti quando non si utilizza il camper. Devono, inoltre, essere periodicamente sanificati con prodotti specifici. - Valvole di scarico
Un altro controllo da non dimenticare riguarda le valvole di scarico collocate nella parte inferiore del camper. Devono potersi aprire e chiudere con facilità senza però determinare perdite. - Bombola e tubature del gas
Per la massima sicurezza della casa mobile per le vacanze, bombole e tubature del gas devono essere regolarmente ispezionate. In questo caso, l’intervento di una figura professionale specializzata è indispensabile. - Elettrodomestici
Che il camper sia semintegrale, furgonato o motorhome, può offrire le stesse comodità di casa. Ecco perché anche gli elettrodomestici sono da inserire nella lista di cose da controllare per una manutenzione completa e soddisfacente. Il funzionamento di frigorifero, fornelli e stufa va verificato prima di partire. Se è stata installata una nuova bombola del gas, sono da accendere per prima cosa i fornelli che hanno valvole più ampie e favoriscono la fuoriuscita dell’aria. Nel caso di più tentativi, bisogna prevedere delle pause tra uno e l’altro per evitare un pericoloso accumulo di gas.
L’attrezzatura per la manutenzione del camper fai da te
Per una manutenzione del camper fai da te, è essenziale avere a disposizione gli attrezzi giusti:
- chiavi per aprire e chiudere le valvole degli pneumatici;
- prodotti destinati a pulizia e sanificazione dei serbatoi;
- lubrificante in spray per la manutenzione delle guarnizioni del camper;
- compressore portatile per riempire d’aria le gomme.