La Slovenia è una meta perfetta per i camperisti perché si possono esplorare luoghi ancora autentici e poco affollati. Dalle Alpi Giulie, con le cime imponenti e le valli incantate, fino alla costa adriatica, questo Paese offre paesaggi anche molto mutevoli, pur considerando un’estensione ridotta, in 170 chilometri si passa dalla montagna al mare. Inoltre, le aree di sosta attrezzate e campeggi sono numerosi, ben organizzati e garantiscono ai camperisti servizi di qualità a prezzi accessibili. Il tutto in un contesto di infrastrutture moderne e strade ben tenute, che rendono la guida piacevole e sicura. E poi, per chi ama l’avventura, le opportunità di escursioni, sport acquatici e attività outdoor sono praticamente infinite. In questo articolo approfondiremo l’itinerario che si allunga dalla capitale Lubiana fino a lago di Bled e al Parco del Triglav.
Come organizzare la vacanza in camper in Slovenia
Prima di partire per un’avventura in camper in Slovenia, è importante dedicare un po’ di tempo alla preparazione, in modo da godersi il viaggio senza imprevisti. Oltre ai classici documenti per il camper (patente, libretto di circolazione, assicurazione, vignetta per la circolazione sulle autostrade slovene), per l’ingresso nel Paese è sufficiente un documento d’identità valido o il passaporto, mentre se si viaggia con animali domestici, occorre verificare che il passaporto europeo sia in regola e che siano stati effettuati i vaccini obbligatori. Oltre ad app e cartine per muoversi agevolmente, il consiglio è quello di prestare attenzione al bagaglio, la Slovenia ha un clima vario, è bene prepararsi sia per il caldo estivo che per le fresche serate in montagna. Esistono campeggi ben attrezzati nelle zone turistiche come il lago di Bled e il parco del Triglav, le tariffe sono generalmente abbordabili e i servizi di alta qualità. Generalmente, la sosta libera non è consentita tranne rare eccezioni.
Cosa vedere in Slovenia: itinerario in camper
Nonostante le distanze non siano proibitive, si può decidere di programmare l’itinerario a seconda che si voglia fare più mare oppure concentrarsi su attività all’aria aperta e nella natura. In questo articolo esploreremo la zona a nord, partendo dalla visita della capitale Lubiana.
Lubiana, la capitale verde
Affascinante, moderna e sostenibile, Lubiana, è riconosciuta come una delle capitali europee più “green”, grazie alle aree pedonali, piste ciclabili e numerosi parchi che invitano a scoprire la città a piedi o in bicicletta. La sua dimensione raccolta e l’atmosfera rilassata la rendono ideale per una visita di qualche giorno, partendo da una passeggiata lungo le rive del Ljubljanica, attraversato da diversi ponti, ognuno con una storia e uno stile architettonico unico come il Triplo Ponte (Tromostovje), progettato dall’architetto Jože Plečnik o il ponte dei Draghi, ornato con quattro imponenti draghi in bronzo.
Per vedere la città a pelo d’acqua, si può optare per un tour in battello, oppure si può decidere di inforcare le due ruote (esistono numerose stazioni di noleggio in città) ed esplorare sia il centro con il vivace mercato dove assaporare un po’ di vita cittadina, o parchi e attrazioni più lontani, come il parco Tivoli o il castello di Lubiana, raggiungibile anche con la funicolare che parte dal centro città.
Per la sosta si può scegliere il Campeggio Ljubljana Resort, a circa 5 km dal centro, servito da autobus e piste ciclabili, mentre al parco Tivoli c’è un’area di sosta breve per camper che permette di raggiungere le principali attrazioni in pochi minuti a piedi.
Il lago di Bled
A una cinquantina di chilometri a nord di Lubiana, è possibile esplorare una delle mete più iconiche e affascinanti della Slovenia, il lago di Bled, ai piedi delle Alpi Giulie. Di origine glaciale è famoso per le sue acque cristalline, l’isoletta pittoresca con la chiesetta e il suggestivo castello, il più antico della Slovenia, che domina il panorama dall’alto di una rupe. L’sola è raggiungibile in barca o con una tradizionale pletna, e ospita la chiesa di Santa Maria Assunta, famosa per la “campana dei desideri”: la leggenda dice che suonarla porti fortuna.
Per gli amanti del trekking, il lago di Bled offre una varietà di sentieri adatti a tutti i livelli. Il percorso che circonda il lago è lungo circa 6 km, per chi cerca un’escursione più impegnativa, la salita alla collina di Ojstrica regala una delle viste più suggestive del lago. Le rive del lago sono perfette per un pic nic grazie alle numerose aree attrezzate con tavoli e panche dove rilassarsi e gustare un pranzo all’aria aperta con tanto di dolce, il kremšnita, la torta alla crema tipica di Bled.
Per la sosta in campeggio si può optare per una delle tante strutture attrezzate che circondano il lago come il Campeggio Bled, oppure utilizzare i parcheggi a tempo limitato.
Il Parco Nazionale del Triglav
Per i camperisti amanti della montagna e della natura, la sosta al Parco Nazionale del Triglav è una vera chicca. Situato nel cuore delle Alpi Giulie, il parco prende il nome dalla montagna più alta del paese, il Triglav, che con i suoi 2.864 metri è un simbolo nazionale. Foreste incontaminate, valli glaciali, fiumi dalle acque turchesi e spettacolari cascate offrono l’opportunità di vivere un’esperienza immersiva nella natura più selvaggia.
Sono tante le escursioni che si possono fare una volta qui, la valle di Vrata è uno degli ingressi principali del parco, un luogo ideale per chi cerca un’escursione che sia in grado di regalare panorami mozzafiato e meraviglie naturali come la Cascata Peričnik, una delle più alte della Slovenia.
Per chi preferisce un’escursione più rilassata, una passeggiata intorno al lago Bohinj è l’ideale. Questo lago alpino, situato nella parte meridionale del parco, è il più grande della Slovenia ed è circondato da alte montagne. È possibile praticare sport acquatici oppure semplicemente rilassarsi sulle sue sponde. In tutta questa zona e lungo il fiume Soča si trovano sorgenti termali naturali dove è possibile fare un bagno caldo all’aperto.
Per i più esperti e allenati, la salita al Monte Triglav è una sfida indimenticabile. L’ascesa è impegnativa e richiede un po’ di esperienza alpinistica, ma la vista panoramica sulla Slovenia e sulle Alpi Giulie è senza dubbio spettacolare. Infine, gli amanti della natura avranno la possibilità di avvistare molte specie di animali selvatici, tra i più comuni ci sono i cervi e le marmotte.
Le strade che conducono al Parco Nazionale del Triglav sono ben tenute, ma spesso sono strette e tortuose, specialmente quelle che portano in alta montagna. È importante guidare con prudenza soprattutto in alcune aree, come il Passo Vršič, che presenta tornanti molto stretti.
All’interno del parco non è consentito campeggiare liberamente, quindi è consigliabile sostare nei parcheggi designati e nelle aree di sosta attrezzate. I parcheggi sono spesso situati vicino ai principali punti di partenza dei sentieri escursionistici, come quelli della valle di Vrata o del lago Bohinj.