Le sfumature e i colori che la natura ci offre nei mesi autunnali sono unici e un buon modo per vedere il foliage e vivere questa esperienza indimenticabile è quella di organizzare un itinerario in camper. Muoversi in van, senza necessità di prenotare in anticipo e senza dover sottostare a orari prefissati, è infatti il modo migliore per sperimentare una vacanza in libertà, immersi nella natura e a contatto con paesaggi che, tra ottobre e novembre, si tingono di colori magici.
In questo articolo proponiamo consigli e suggerimenti per organizzare un itinerario in autunno, ma soprattutto 5 idee di itinerari alla scoperta del foliage in Italia.
Come organizzare l’itinerario in camper in autunno
Non muovendosi durante l’estate e non potendo contare su temperature calde e tipiche di questa stagione, occorre fare controllare il sistema di riscaldamento per garantire un confort ottimale in viaggio, verificando l’isolamento del veicolo per evitare dispersioni di calore, soprattutto su porte e finestre, e le condizioni del sistema di ventilazione per evitare la condensa all’interno del camper.
Inoltre, durante i mesi autunnali, le giornate sono più corte e avrete bisogno di più luce all’interno dell’abitacolo, meglio non farvi cogliere impreparati e fare attenzione allo stato delle batterie.
Non dimenticate di prevedere accessori stagionali come coperte extra e tappeti riscaldanti per il pavimento. Infine, prima di mettervi in moto, è utile controllare gli pneumatici, che si troveranno a percorrere strade anche bagnate o fangose.
Per quanto riguarda la sosta, le aree attrezzate vicino a parchi naturali sono ideali per apprezzare al meglio i colori del foliage, ma trattandosi di itinerari fuori stagione sarà più facile trovare posto anche nei campeggi attrezzati, che possono rappresentare una buona soluzione, soprattutto quando il tempo è particolarmente brutto.
5 itinerari in camper in cerca del foliage in Italia
Tutta la nostra Penisola offre luoghi e itinerari che permettono di ammirare il foliage e i suoi superbi colori. Ne abbiamo selezionati 5 da nord a sud.
La Val di Non in Trentino-Alto Adige
Con sfumature che vanno dal giallo al rosso brillante, la famosa valle delle mele offre panorami mozzafiato anche in autunno. Si può fare base al lago di Tovel, con le sue acque color turchese e la foresta che lo circonda, per sperimentare, anche a piedi, i numerosi sentieri che partono da qui. Poi si può proseguire verso Fondo, una pittoresca località famosa per canyon del Rio Sass, con passerelle e ponti che attraversano spettacolari gole e cascate. In questa zona nota per i suoi frutteti e la produzione di mele, d’obbligo una visita al Museo della Mela e della Frutta a Cles e non lontano, all’imponente Castel Thun. Per terminare l’itinerario si può sperimentare la passeggiata al Belvedere del Monte Penegal, punto panoramico con vista mozzafiato sulla Val d’Adige.
Langhe, Roero e Monferrato in Piemonte
Patrimonio Mondiale Unesco per via di quel terroir così speciale, questa zona del Piemonte è una vera tavolozza di colori. Si può iniziare il tour da Alba, capitale delle Langhe, immersa tra colline che offrono splendide viste sui vigneti. Da qui si prosegue per Barolo, famosa per il suo vino, per sperimentare il Barolo Wine Trail, ideale per passeggiate tra vigne e boschi vestiti dei colori autunnali, con degustazione nelle cantine. Dal borgo pittoresco di La Morra e dal suo Belvedere, si può godere di una vista panoramica sulle colline circostanti, da qui si prosegue tra Canale e Corneliano, nel cuore del Roero, per spettacolari visioni di foliage. Un panorama ugualmente suggestivo lo regala anche il Monferrato, da Casale Monferrato a Nizza Monferrato, con colline disegnate di vigneti e colorate dal foliage.
Il Monte Amiata in Toscana
Anche i castagni e le faggete del parco faunistico del Monte Amiata, tra Siena e Grosseto, regalano un’esperienza unica per ammirare il foliage. È possibile osservare animali selvatici come cervi, daini e camosci in un habitat naturale, mentre una vista mozzafiato è garantita dalla cima che si guadagna a piedi, anche se questa è forse una delle poche montagne dove è possibile posteggiare a pochi passi dalla vetta. Per rilassarvi dopo le escursioni, potete sostare alle terme naturali di Bagni San Filippo, conosciute per le loro sorgenti termali e le formazioni di travertino bianco. Situato nei pressi di Abbadia San Salvatore, il Santuario della Madonna delle Neve è un luogo di culto e di spiritualità unico, mentre per concludere l’itinerario suggeriamo di fare tappa all’antica fortezza Aldobrandesca di Arcidosso.
Parco Nazionale della Majella in Abruzzo
Sulmona è il punto di partenza perfetto per esplorare questo spettacolare parco nazionale. Una volta esplorato il centro storico, proseguite verso la Valle dell’Orfento, una delle aree più suggestive del parco, con sentieri che attraversano boschi di faggi dai colori spettacolari. Per godere appieno dei colori del foliage, i migliori punti di osservazione sono nei borghi storici di Pescocostanzo e Roccaraso.
Parco Nazionale della Sila in Calabria
Anche qui, tra boschi di pini larici, abeti e faggi, lo spettacolo del foliage è assicurato. Si parte dal lago Arvo, uno dei più grandi del parco, che offre splendide passeggiate, aree pic-nic e possibilità di fare attività all’aperto come il birdwatching e la pesca.
La salita al Monte Botte Donato, il punto più alto del parco, regala una vista panoramica mozzafiato, mentre al villaggio di Camigliatello Silano, noto per i suoi ristoranti tipici e le strutture turistiche, consigliamo una sosta gourmet. Terminate l’itinerario con visita al lago Cecita, situato tra le colline e circondato da una natura incontaminata, ideale per attività sportive come il kayak.
Un viaggio in camper, in assoluta libertà, è il modo migliore per godere appieno della bellezza del foliage, grazie a itinerari che si snodano tra foreste, boschi e panorami collinari caratterizzati dai colori unici dell’autunno.