La ciliegina sulla torta di una vacanza all’insegna di natura ed escursioni è la visita ai Parchi faunistici del Trentino Alto Adige in camper.
Ammirare i bellissimi animali che abitano prati, colline e montagne è commovente ed entusiasmante per bambini, bambine e amanti dell’ambiente naturale.
La fauna della regione più a nord d’Italia è ricca di mammiferi, specie avicole, ma anche di esemplari che fanno parte della categoria dei rettili.
Negli angoli più splendenti e incontaminati, si possono ammirare con pazienza e rispetto camosci, caprioli, stambecchi e cervi.
Altri graziosi animaletti che popolano i territori montuosi sono la marmotta e le lepri grigie.
Splendidi rappresentati della fauna avicola sono l’aquila, il gufo reale e il fagiano di montagna.
In questo articolo, elenchiamo e descriviamo i parchi dove vedere gli animali che popolano il Trentino Alto Adige, aggiungendo suggerimenti per chi viaggia in camper.
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Dove vedere gli animali in Trentino Alto Adige
Durante un viaggio sulle Dolomiti o un’escursione lungo i sentieri del Trentino Alto Adige è possibile imbattersi in cervi, caprioli o splendidi gufi reali.
Ma ci sono luoghi, in particolare, dedicati alla cura delle specie che vivono nei territori montuosi di questa bella regione d’Italia.
Qui sotto li elenchiamo, dando qualche consiglio alle persone che desiderano visitare i parchi faunistici in Trentino Alto Adige in camper.
Quando vedere gli animali in Trentino Alto Adige
Un periodo dell’anno è particolarmente favorevole agli amanti della natura: in autunno la transumanza offre l’incantevole spettacolo del bestiame che dall’alpeggio viene condotto fino a valle.
L’Area faunistica di Peio nel Parco nazionale dello Stelvio
L’Area faunistica di Peio è una tappa imperdibile per chi desidera osservare cervi e caprioli.
Si trova lungo la strada tra Peio Fonte e Peio Paese, all’interno del Parco nazionale dello Stelvio.
Qui gli animali feriti vengono curati e poi accuditi in apposite aree recintate sufficientemente ampie da garantire sicurezza e benessere degli animali.
Per camperisti e camperiste c’è un campeggio proprio a Peio.
Il Parco faunistico di Spormaggiore
Inaugurato nel 1994 come spazio dedicato agli orsi che vivevano in cattività, il Parco faunistico di Spormaggiore è situato nel comune omonimo in via Albare, nel territorio della provincia di Trento.
Oggi è la casa di numerose specie animali suddivise in aree diverse.
In ogni zona che compone il parco, è stato ricreato un ambiente il più possibile simile all’habitat naturale delle specie ospitate.
La visita a questa bellissima oasi di natura permette di ammirare gufi reali, gatti selvatici, volpi e linci.
La fattoria didattica è il regno di animali da cortile deliziosi, come conigli, caprette, pony, galline, porcellini d’India e pavoni molto vanitosi.
Il parco offre anche spazi dove fare picnic, attrezzati con tavolini e giochi per i più piccini.
Lungo la SS 421 c’è un’area di sosta per camper a Spormaggiore, su ghiaia, che non offre alcun servizio particolare, ma è vicina alla riserva faunistica.
Centro di recupero dell’avifauna a Trento
Un uccellino ferito è un uccellino da curare: di questo si occupa il personale del Centro di recupero della fauna selvatica di Trento, a San Rocco di Villazzano, sulla soglia del parco Bosco della città.
Interventi e cure sono somministrati sia a rapaci di grandi dimensioni sia a volatili piccoli come i passerotti.
La maggior parte degli animali, una volta guariti, vengono liberati, ma alcuni rimangono nel Centro perché hanno perso le capacità necessarie a procurarsi cibo autonomamente.
Nel fine settimana è possibile far visita ai bei pennuti accuditi con tutte le attenzioni possibili.
Dall’inizio del 2023 la gestione del Centro fa capo al Servizio faunistico della provincia di Trento.
In via Fersina, in città, c’è un’area di sosta per camper con trentatré piazzole, dove parcheggiare la casa mobile delle vacanze per massimo 48 ore.
Oasi faunistica Villa Agnedo
Un piccolo paradiso per caprioli e cervi è l’Oasi faunistica Villa Agnedo, situata all’ombra dell’imponente Castel Ivano, una struttura edificata nel sesto secolo.
Si trova nel territorio della provincia di Trento ed è caratterizzata da un incantevole laghetto e una baita utilizzata dalla sezione locale dei cacciatori.
Venne istituita dal professor Staudacher con l’aiuto e il sostegno del Comune di Villa Agnedo.
A qualche chilometro dall’Oasi, c’è un’area di sosta per camper nel paesino di Borgo Valsugana, in via Temanza, lungo la strada provinciale 109.
Non solo mammiferi: Reptiland
A Riva del Garda, in piazza Garibaldi, si trova un importante centro erpetologico allestito nella galleria cittadina: Reptiland.
La visita assicura brividi ed emozioni forti a camperisti, camperiste e ogni amante della natura con animo intrepido.
Qui, infatti, sono ospitati rettili autoctoni ed esotici come lo scorpione imperatore, il ragno dalle ginocchia rosse e lo scarabeo golia.
Non mancano, poi, cobra, serpenti a sonagli e mamba verdi.
Ad addolcire la compagnia, svolazzano felici farfalle colorate, affascinanti e meravigliose.
A circa un chilometro dal centro storico di Riva del Garda, si trova un’area sosta per camper con quarantuno piazzole e servizio di carico e scarico dell’acqua e docce.
Non c’è l’attacco alla corrente elettrica, ma a cinquanta metri dallo spiazzo inizia la passeggiata lungo le rive del lago.
Trekking con lama e alpaca
Chi non l’ama il lama?
L’amiamo tutti, soprattutto i bambini.
Una bella esperienza da fare durante una vacanza per parchi faunistici in Trentino Alto Adige in camper è il trekking con questi dolcissimi animali.
Per esempio, l’escursione viene organizzata a Rio di Pusteria in provincia di Bolzano lungo sentieri semplici e ombreggiati.
A qualche chilometro dal sito dell’organizzatore delle escursioni c’è il campeggio Naturcamping Lärchwiese, sempre nella cittadina di Rio di Pusteria.