L’autunno è una delle stagioni più magiche per chi ama viaggiare in camper e l’Europa, con i suoi boschi infiniti, gli specchi d’acqua cristallini e le montagne maestose, offre uno spettacolo mozzafiato. Con i suoi dolci profili e i tanti parchi naturali, anche in Italia è possibile organizzare itinerari in camper alla scoperta del foliage, ma un’avventura al di là del confine permette di sperimentare culture e tradizioni diverse dalle nostre e ambienti naturali ancora più vasti, offrendo ai camperisti un mix di esperienze indimenticabili.
In questo articolo proponiamo 5 itinerari per ammirare il foliage in Europa sempre a bordo dell’irrinunciabile camper.
Le Alpi svizzere: da Lucerna a Zermatt
Con paesaggi montani mozzafiato e una natura incontaminata che si trasforma in un caleidoscopio di colori, le Alpi svizzere sono una delle destinazioni più affascinanti per ammirare il foliage. Si può partire da Lucerna per un giro nel cuore medievale della città e una passeggiata lungo le rive del lago, dove ammirare i riflessi dei colori autunnali nell’acqua. Da Lucerna si può organizzare un’escursione al Pilatus o al Rigi, entrambe le vette offrono panorami spettacolari sull’intera regione alpina.
Si prosegue quindi per Interlaken, circondata da vette imponenti nel cuore dell’Oberland bernese, dove poter prevedere escursioni a piedi o in funivia per ammirare il foliage nelle valli circostanti.
Poco lontano, si può fare tappa nel piccolo villaggio di Grindelwald che durante l’autunno è avvolto da un’atmosfera magica, mentre per un’escursione panoramica tra i colori del foliage, il First Cliff Walk è la scelta migliore. Tappa conclusiva di questo itinerario è Zermatt, ai piedi del leggendario Cervino.
I fiordi norvegesi: da Bergen a Geirangerfjord
Le alte scogliere rocciose che si tuffano nelle acque dei fiordi offrono un contrasto incredibile con i colori tipici del foliage e viaggiare in camper lungo i fiordi consente di godere di una libertà unica e soprattutto di fermarsi per poter prendere il treno o il battello e immergersi completamente in questa regione selvaggia.
Si parte da Bergen, la “porta dei fiordi” per una visita del quartiere di Bryggen, Patrimonio dell’Umanità UNESCO; da qui si possono esplorare i fiordi vicini, come il Sognefjord e il Hardangerfjord, dove le montagne coperte da fitte foreste, in autunno, si accendono di mille colori. Si prosegue verso Flåm, una piccola cittadina situata lungo l’Aurlandsfjord, per salire sulla Flåmsbana, una delle ferrovie più scenografiche del mondo, attraverso montagne e cascate rese ancora più magiche dai colori autunnali.
Un’altra tappa imperdibile è il maestoso Geirangerfjord, Patrimonio dell’Umanità UNESCO; in tutta questa regione, le alte pareti rocciose e le numerose cascate che scendono nei fiordi, come la famosa Cascata delle Sette Sorelle, sono ancora più affascinanti durante il periodo del foliage. Per chi è in cerca di panorami ancora più spettacolari, si consiglia di percorrere la Trollstigen, la strada dei troll, che serpeggia attraverso ripidi tornanti (occorre prestare molta attenzione), offrendo viste incredibili sulle valli sottostanti.
La Valle della Loira: da Orléans a Chenonceau
Famosa per i suoi maestosi castelli, i paesaggi incantevoli e i vigneti che si estendono a perdita d’occhio, la Valle della Loira in autunno si trasforma in un’opera d’arte grazie ai colori caldi del foliage. Orléans, una delle città più antiche della Valle della Loira, famosa per la cattedrale gotica e le vicende legate a Giovanna d’Arco, è un ottimo punto di partenza per questo itinerario nel foliage.Si prosegue verso il Castello di Chambord, capolavoro rinascimentale circondato da una vasta foresta, e si raggiunge la cittadina di Blois, che in autunno si trasforma in un tripudio di colori grazie ai tanti giardini cittadini. Tappa imperdibile il castello famoso per la sua architettura che unisce diversi stili, dal gotico al rinascimentale.
Da qui si riparte alla volta di un’altra leggendaria roccaforte, il Castello di Amboise, residenza dei re di Francia e di Clos Lucé, ultima dimora di Leonardo da Vinci. In questa stagione, il panorama dalla terrazza del castello offre una vista straordinaria sui vigneti circostanti e sulle colline tinte di rosso e oro.
L’itinerario può terminare al Castello di Chenonceau, costruito sull’acqua, che diventa ancora più magico in autunno, quando i riflessi dei giardini nel fiume Cher rendono questo luogo ancora più magico.
Il Parco Nazionale dei Pirenei: a cavallo di due stati
Il Parco Nazionale dei Pirenei, che si estende lungo il confine tra la Francia e la Spagna, offre uno scenario mozzafiato per ammirare il foliage autunnale. Questa vasta area protetta, con le sue maestose montagne, laghi glaciali e foreste antiche, si colora di tonalità calde durante l’autunno, regalando ai visitatori un’esperienza visiva unica.
Da Cauterets, un incantevole villaggio termale ai piedi dei Pirenei, si parte per esplorare la Valle del Lutour, che in autunno si trasforma in una tavolozza di colori grazie alle foreste di faggi e querce, con soste d’obbligo al Col du Tourmalet, uno dei passi di montagna più iconici per i ciclisti del Tour de France e al lago di Gaube, uno dei laghi più belli dei Pirenei, che in autunno, regala scorci panoramici memorabili.
Da qui si prosegue per il Cirque de Gavarnie, anfiteatro naturale Patrimonio dell’Umanità UNESCO, da cui partono numerosi sentieri che attraversano le foreste colorate.
Si attraversa il confine per esplorare la spettacolare Valle di Ordesa, parte del Parco Nazionale di Ordesa e Monte Perdido. famosa per le sue pareti rocciose impressionanti e le foreste di latifoglie che in autunno si riempiono di colori dorati.
L’itinerario termina nella Valle di Bujaruelo in Spagna. meno turistica e molto più tranquilla, con boschi che offrono una delle migliori esperienze di foliage dei Pirenei.
Parco Nazionale dei Tatra, tra Slovacchia e Polonia
Situato tra Slovacchia e Polonia, Il Parco Nazionale dei Tatra offre uno degli scenari più spettacolari per ammirare il foliage autunnale in Europa. Queste maestose montagne, che fanno parte della catena dei Carpazi, sono caratterizzate da valli profonde, laghi glaciali e boschi densi che, con l’arrivo dell’autunno, si tingono di calde tonalità di rosso, giallo e arancione.
Si parte da Zakopane la “capitale invernale” della Polonia, alle pendici dei Tatram, che offre una base perfetta per esplorare i numerosi sentieri del parco. Tra le tante escursioni, vale la pena di provare quella al lago Morskie Oko, uno dei laghi glaciali più belli della regione. La passeggiata di circa due ore si addentra tra foreste di pini e faggi.
Sul versante slovacco, si fa tappa a Tatranská Lomnica, una delle località montane più rinomate della regione. Qui puoi prendere la funivia fino al Lomnický štít, una delle vette più alte dei Tatra, per godere di una vista mozzafiato.
Si prosegue verso il lago Strbske Pleso, uno specchio d’acqua cristallino, circondato dalle foreste, che in autunno riflette i colori intensi delle foglie, creando uno scenario pittoresco.
Si termina l’itinerario sul versante polacco, per esplorare la suggestiva Valle di Koscieliska, famosa per le sue grotte e i suoi paesaggi selvaggi. La valle è un paradiso per gli amanti del trekking e offre una vista mozzafiato sulle foreste autunnali e le cime innevate.